-
Cosa fare a Dublino: i National Botanic Gardens
Se capitate a Dublino per una visita e volete evitare i cliché temple bar-fabbrica della guinnes-trinity, o peggio pub-rugby-u2, andate a fare un salto ai National Botanic Gardens. Stupendi in questa stagione. Si trovano a nord del Liffey, ma sono facili da raggiungere. L’ingresso è gratuito. Sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 18 da metà febbraio a metà novembre, fino alle 16.30 nei restanti mesi. Da marzo poi c’è una curiosissima novità : potete godervi i giardini direttamente dal computer di casa grazie a Google Street View compreso l’interno della Palm House! Se invece volete andarci di persona passate prima dal sito ufficiale per sapere quali iniziative sono in corso e gli orari dei tour guidati.…
-
Il nuovo governo irlandese e Il ministro per l’infanzia
Ieri è stata presentata la formazione del nuovo governo – una coalizione tra Fine Gael e Labour – dal neo primo ministro (il Taoiseach) Enda Kenny. Non sapevo che in Irlanda ci fosse il Ministero per l’infanzia. E’ stata nominata Frances Fitzgerald. Dal suo sito si evince che si è sempre occupata di famiglie e bambini. Come giusto che sia, nessun curriculum nello spettacolo insomma. La prima cosa che ha fatto il governo appena insediato è stata quella di ridursi lo stipendio. Oggi invece è stata presentata la lista dei Junior minister, che dovrebbe corrispondere ai sottosegretari.
-
La primavera in Irlanda: tra mitologia e leggende metropolitane
Ce ne sarebbero tanti di falsi miti da sfatare sul meteo irlandese, ma con questo post vorrei sfatarne solo uno: quello sulla primavera che qui è iniziata ormai da più di un mese. Ma come? Sì secondo la tradizione celtica la primavera in Irlanda inizia il primo febbraio. Da premettere che l’Irlanda per via della corrente del golfo non è un paese freddo, d’inverno raramente si va sotto zero, e lo sbalzo termico fra giorno e notte di solito è di pochi gradi. Se è vero che il tempo può cambiare all’improvviso, da soleggiato a piovoso, da piovoso a vento forte e poi di nuovo sole e nuvole, la temperatura quella no non cambia molto.…
-
Come va a Dublino con ‘sta storia della crisi?
In questi giorni alcuni amici dall’Italia mi stanno chiedendo come si sta vivendo qui in Irlanda il problema della crisi. In realtà l’annuncio ufficiale degli aiuti europei è stato solo un modo per conclamare a tutta Europa (Mondo) una situazione che era sotto gli occhi di tutti gli irlandesi da almeno due anni. Riassumere la storia della crisi Irlandese in due parole non è facile. Ha una storia tutta sua. Così ho pensato di scriverci un post, con la consapevolezza di non essere certo esaustiva e precisa. Diciamo che è la crisi per come l’ho potuta conoscere io, e per le informazioni che sono riuscita a raccogliere e leggere in questi mesi.…
-
Sì europeo agli aiuti per lIrlanda – Io speriamo che me la cavo
Dublino ottiene – almeno così pare dalle prime indiscrezioni – di non aumentare la sua imposta sulle imprese, al 12,5%, considerata da altri Paesi come una misura di concorrenza sleale in Francia la stessa aliquota è al 34%, in Spagna e in Germania al 30%, e solo in Bulgaria e Cipro al 10%. via Sì europeo agli aiuti per lIrlanda Piano da 80-90 miliardi in tre anni – Corriere della Sera. Altri dettaglio sul sito de ilsole24ore: «Prima il budget, poi le elezioni», la crisi irlandese diventa anche politica.
-
àˆ arrivata la primavera!
Tutti al parco. Qualcuno pure in tenuta estiva. Venue: Herbert Park
-
Paese che vai usanza che trovi #2: il congedo di maternità in Irlanda
Congedo per maternità : le lavoratrici in Irlanda hanno diritto a 26 settimane di maternità più 16 settimane facoltative di maternità non pagata. Fonte: http://www.rollercoaster.ie/pregnancy_birth/workwise_rights.asp
-
West Belfast Walking tour: Walk Facts
West Belfast Walking tour – Under the Divis Tower Walking tour partendo dal City hall fino al cuore della Belfast Ovest Repubblicana. Dei 3 giorni in Irlanda del Nord senza dubbio il tour nel quartiere ovest di Belfast è stato il momento più emozionante. Su flickr ho caricato le foto che ho fatto durante la camminata mettendo spiegazioni, didascalie e link a qualche video. La natura selvaggia, la mitologia, i resti di castelli arroccati sul mare non sono riusciti a rapirmi come i segni lasciati dal vissuto di questo quartiere. Per quanto questa ora sia una strada tranquillamente percorribile a piedi anche da spaesati turisti, è rimasta un’atmosfera particolare. Non…
-
Una tranquilla domenica da piccola borghese
Mentre da casa giungono bollettini meteo entusiasmanti – eh, nevica! – qui a Dublino splende il sole e il termometro segna sei gradi sopra lo zero. La città in questi giorni è come non l’avevo mai vista. Tranquilla, silenziosa, quasi vuota. Sono tutti tornati a casa per le feste di Natale. Sono rimasti in pochi, quasi tutti turisti. Dopo una tappa ad un giardino ai più sconosciuto, talmente sconosciuto che nemmeno google map ne riporta il nome (e non lo riporta nemmeno come una zona verde, quasi fosse una zona privata. Lo si vede solo con la visualizzazione da satellite) cedo a questo invito semiserio: prendere uno sherry allo Shelbourne…
-
Irlanda e nuvole
L’Irlanda è nota per molte cose. I pub, la birra, la pioggia, il verde, le pecore, le scogliere, il whiskey, la musica… Io aggiungerei pure che è il paese della moquette. Che sì, è vero, è un retaggio inglese. Credevo non si usasse più nelle case moderne. E invece no, color panna addirittura. Che l’Irlanda è un paese dove piove ogni giorno, si sa, e gli irlandesi mica si tolgono le scarpe appena entrano in casa. Mica li capisco io. Almeno mettila color fango che alla fine fa tutto un colore. Poi a Dublino vi consiglio pure un giro in taxi. Son così chiacchieroni questi dublinesi. In un quarto d’ora…