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5 anni
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L’era delle feste di compleanno allargate, o meglio delle assemblee plenarie
Questa settimana ho trovato nella casella della posta di primogenito alla scuola ben due inviti a feste di compleanno. Si svolgono nel giro di cinque giorni. La cosa straordinaria per me è che non solo è stata invitata tutta la classe, ma la scuola intera! Ok sono in tutto 50 bambini. E ovviamente io questi due bambini non so chi siano. Così queste mattina mi aggiravo tra un lombrico di cartone e un tunnel a cercare Martina e Marco. La bidella che ha colto nel segno mi ha avvicinata: “Venga da me domattina che glieli faccio conoscere io”. Alla domanda “Ma sabato preferisci andare alla festa di compleanno o stare col papà e…
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Correva l’anno…
E’ appena passato da un minuto il giorno del mio compleanno. Non me la son sentita ancora di fare la lista dei buoni propositi come chi li ha compiuti ieri. E nemmeno scrivere riflessioni dettate dalla lucidità della consapevolezza come chi li ha compiuti 5 giorni fa. Per il mio 38 anno di vita, e per l’anno nuovo, vorrei finalmente riuscire a domare la mia chioma, e sentire più chiedermi: “Ma quand’è che ti pettini?” 🙂