-
Ufficio informazioni e vacanze estive
Chi non ha figli forse non lo sa, ma a cominciare da marzo la domanda più frequente nelle chat di classe è: “Avete iscritto i vostri figli a qualche campo estivo? Quale?“. E così fino a fine maggio quando ormai il dado è tratto. Ieri ero in centro qui a Vienna e sono entrata nel WienXtra-kinderinfo ufficio informazioni per bambini. All’interno oltre alle varie possibilità di raccogliere informazioni c’è un area giochi sopra-sotto-dappertutto. Praticamente sei dentro un veliero. Così mentre tu cerchi informazioni loro giocano. Insomma ho scoperto che a fine mese c’è una mega festa per la fine della scuola, e l’assessore alla scuola e alla gioventù ha anche…
-
Giochi analogici che piacciono ai nativi digitali, e son perfetti per gestire le attese
Gestire i tempi di attesa con i bambini non è sempre facile, soprattutto se non si vuole ricorrere ai dispositivi digitali (ossia il telefono della mamma). Ultimamente capita spesso, come a molte mamme di tre figli, di passare i pomeriggi nelle sale di attesa di scuole o centri educativi, o spogliatoi di palestre, cancelli con uno o due figli che aspettano che finisca il fratello. Quando erano più piccoli mi attrezzavo con un libro o carta e penna, ma stava diventando sempre più difficile. Non sempre c’è un tavolo a disposizione, e non sempre è possibile leggere ad alta voce. Così ho fatto una ricerca e ho trovato alcuni bei…
-
Stavo sempre nell’ultima fila. Questa volta no. Presente!
Recentemente sono tornata sui banchi si scuola, stavo sola, in prima fila. No, non era uno dei miei soliti sogni ricorrenti. Uno di quei sogni agitati perchè sono arrivata a scuola senza la cartella. Oppure perchè mi ritrovo a rifare per l’ennesima volta l’esame di maturità . Che io a scuola mi mettevo sempre nell’ultima fila. E il primo giorno dell’anno scolastico era tutta una corsa per entrare in classe e prendersi i posti migliori. Questa volta ci sono tornata volentieri. Per quei bambini che non possono correre nemmeno per prendersi l’ultimo dei posti migliori. Per quei 72 milioni di bambini che vorrebbero semplicemente andare a scuola. Eccomi qui a parlarvi…