Geek mom
-
Google doesn’t have children.
Stamattina mi sono ritrovata questo video nello streaming di Facebook. La scena che mi ha fatto più sorridere è stata questa: Anche tutte le altre affermazioni sono condivisibili, ma questa sicuramente ancora non la si trova né nei manuali di puericultura né nel decalogo della nonna. YouTube – Reflections of Motherhood.
-
Il cane
La piccola famiglia va al parco. Mamma al piccolo: “Guarda, un cane!” Papà : “der Hund!” Il piccolo: “de do! de do!” (the dog! the dog!)
-
Le prime parole di un bambino trilingue
Secondo la grande guida dei Toddler L. dovrebbe dire almeno 3 parole, mentre potrebbe pronunciarne addirittura fino a 50, singolarmente. Secondo il manuale delle famiglie bilingue invece non c’è da aspettarsi ancora niente, i bambini bilingue cominciano a parlare più tardi, mentre capiscono tutto. Figuriamoci un trilingue. Sarà che ormai si passa tanto tempo insieme giocando, sarà che ci si capisce con gli sguardi e gli abbracci, ma la voglia di comunicare con lui è tanta, di interagire anche con le parole. Per rispondere al titolo di questo post, no, le prime parole di un bimbo trilingue non sono mamma, papà o pappa. E’ una lallazione che mescola le tre lingue, in questo caso italiano, tedesco e inglese.…
-
L’ubiquità , lo scrapbook e la privacy
Sabato sera sarò in Italia in ben 2 posti diversi:a Tarquinia e a Bologna, alla GGD. Nel primo caso ci sarò fisicamente, a Bologna una comparsata video. Le ragazze mi hanno invitata come speaker. Non potevo dire di no, partecipare a una GGD un po’ mi manca. La mia presentazione avrà come titolo “Lo scrapbook è mio e me lo gestisco io†e mi confronterà con il tema della condivisione di informazione e la privacy. In altre parole? Come sopravvivere alla richiesta di invio o pubblicazione di foto e notizie da parte di famigliari e amici dopo l’arrivo del pupo. Senza scordare le future considerazioni del diretto interessato. Venerdì 21…
-
Prime volte
Ieri per la prima volta ho partecipato ad un Secret Santa party (Chris Kindle in Irlanda), e l’erede ha ricevuto i suoi primi regali di Natale (che ovviamente ho scartato io). Oggi per la prima volta esce una mia intervista (la prima? escluse quelle per le GGD credo di sì), e per la prima volta posto una foto mia e dell’erede, che per la prima volta mi ha dato un pizzicotto sulla guancia!
-
Donne e lavoro, come vanno le cose?
Se vi interessa sapere com’è la situazione in Italia, in altri paesi europei, cosa sta proponento la comunità Europea, ma soprattutto quanto guadagnano più di voi i vostri colleghi maschi, leggete il mio ultimo post scritto per Girl Geek Life, anche i commenti lasciati sono interessanti. Buonanotte.
-
Ada Lovelace Day, sì oggi.
Ecco me lo sono dimenticata. Come cosa? Oggi è l’Ada Lovelace Day! Avevo letto qualcosa tempo fa, credo una email delle colleghe Girl Geek inglesi che ci invitavano a partecipare. Era il lontano 6 gennaio 2009. Ada Lovelace Day è un iniziativa internazionale della blogosfera per promuovere il ruolo delle donne nella scienza e nella tecnologia. Addirittura è stata creata una pagina dove impegnarsi pubblicamente. “I will publish a blog post on Tuesday 24th March about a woman in technology whom I admire but only if 1,000 other people will do the same.“ Al momento hanno aderito 1875 persone, un bel successo direi. Ma chi è Ada Lovelace? Ada Lovelace,…
-
Per tutte le amiche a cui l’avevo promesso: il post sul geocache
Ieri, anzi sabato, gran bella gita in compagnia per cantine, luoghi storici, osterie, con ben 2 tappe di geocache. Così mi son decisa e finalmente ho scritto il post promesso sul geocaching. Però non qui, su Girl Geek Life, blog sequel del di GGD Italia, che curo con altre 4 socie. Attorno a questo gioco, apaprentemente una semplice caccia al tesoro, c’è una grandissima community, sparsa in tutto il mondo. Un User Generated Game in cui tutti sono protagonisti.
-
L’archetipo del nuovo geek
Così ci definisce Ian Forrester nel suo blog: This is much more fitting with my experience of people who are geeks too. Actually this is another reason why I think the Girl Geekdinners are so important. Its breaking down the stereotypes that geeks are men, geeks dress a certain way and geek woman are somewhat strange. All this in the end should in the future mean people will be more open about the fact there a geek and be actually proud to be a geek. One day…eh? Per rappresentare quanto le girl geek dinners siano la dimostrazione della rottura degli stereotipi, pubblica il mio faccione. Come si nota dalla mano…
-
Girl Geek Dinners Milano: si parte!!!
L’appuntamento è per il 12 dicembre. Domani alle 12 si aprono le iscrizioni. Io ve l’ho detto, care colleghe geek. Girl Geek Dinners Milano » Blog Archive Le nuove modalità d’iscrizione delle GGD Milano – Girl Geek Dinners Milano.