Tre uomini e una au-pair
Sono passate quasi due settimane da quando è arrivata, sembrano volate.
àˆ lei la mia salvezza ora, la ragazza alla pari che ho contattato questa primavera. Viene dalla Germania, ha 21 anni e tanta passione per i viaggi.
Dopo l’esperienza in Irlanda, ora l’estate in Italia per imparare l’italiano, e poi a Settembre l’università .
Il padre dei tre uomini in questione dice che ho avuto una bella idea a farla venire, il tedesco di L. è migliorato tantissimo. Io rispondo sempre che la disperazione aguzza l’ingegno: l’idea di passare tutto l’agosto solo con i tre under tre avrebbe terrorizzato anche lui.
Ero un po’ titubante all’idea di avere a che fare con una ragazza con vent’anni meno di me, una generazione che non conosco. E invece è un’esperienza bellissima: è un po’ come fare un salto nel passato, ma anche nel futuro. Rivedo me in molte cose e intravedo quello che saranno i miei figli e il rapporto con loro.
A. è una ragazza in gamba e il quasi 3enne si diverte un sacco con lei. Lei mi chiama house mom, e a me questo fa molto effetto.
Ho sempre desiderato una sorella e mi sono accontentata di due fratelli maschi, ho optato poi per desiderare una figlia femmina, e mi sono ritrovata con tre figli maschi. Ora c’è lei, finalmente una donna in casa. àˆ strano ritrovarsi a fare un salto generazionale in poco tempo. Ritrovarsi una figlia già grande con cui parlare del futuro e delle sue passioni. Lei chiede a me delle mie, come ho fatto a raggiungere quello che volevo, a riuscire a fare un lavoro che mi piace e mi appassiona.
Siamo state anche a fare la spesa insieme, il supermercato è un bel luogo dove scoprire cose divertenti su un paese che non si conosce.
E poi è pure geek quanto basta 🙂
10 commenti
Patrizia Menchiari
mio marito passava di qui e ha soffermato lo sguardo sulle tette della tua house daughter, e poi ha aggiunto: “bello, cerchiamo anche noi una au pair!”. !!!!!!!!!
Anto
La Mia au pair sta per arrivare e sono tante le cose che mi preoccupano ma non ho Mai pensato al salto generazionale…..la Tua esperienza pisitiva e’ incoraggiante !!!
LaLui
Patrizia, mi celo dietro un no comment nella speranza che la mia figlia temporanea non usi google translator 🙂
Anto vedrai che va tutto ok, basta mettere bene in chiaro prima le regole della casa. Poi la fortuna conta molto in queste cose.
Enri
Quando si è via da casa per propria scelta viene fuori il meglio, sarebbe un pò diverso se fosse tua sorella e mooolto diverso se fosse tua figlia… mi puoi credere, no? 🙂
giariv
Grande idea Lui! Le cose più semplici ti sfuggono sempre… Come sai abbiamo due bimbe minori e uguali ad anni 5 e aspettiamo Davide a settembre… in estate quando finisce l’asilo è sempre una tragedia. Ottima idea per il prossimo anno. Anche perché le mie stanno imparando l’inglese vedendo la TV stra-rigorosamente sono in lingua e sarebbe ottimo un interazione con una madrelingua per qualche mese.
In merito al fatto che la tua sia geek… ma chi non lo è sotto i 25?
lalui
io l’ho trovata tramite questo sito/agenzia http://www.aupair-world.net/ e mi sono trovata bene. Altrimenti c’è au.pair.com. Lei comunque ha una reflex più bella della mia 🙂
lalui
Enrica, comunque hai ragione. Fosse mia figlia ci avrei già litigato e l’avrei criticata in molte cose 🙂
giariv
Grazie!
Claudia
Miticaaaaaa LaLui ….! Sei sempre stata un passo avanti a tutte … My compliments..! 😉
Luigina
Cla, infatti lei si stupisce che deve spiegare a molti Desenzanesi cosa significhi fare l’au-pair e cosa vuol dire. Le ho detto che da queste parti non si usa molto ospitarne.