
Inviata speciale a Dublino
Come ogni volo che si rispetti, anche questa volta i primi 20 minuti li ho passati ad organizzare mentalmente lo stesso tragitto via auto-nave, certa che le 20 ore di viaggio non sono nulla in confronto ai 20 minuti di panico 😉
Che ci posso fare, soffro di vertigini e la fase di decollo per me è come andare sulle montagne russe.
Poi atterro e sorrido perché:
- c’è un venticello fresco che ti riattiva subito la circolazione
- mi infilo sotto le coperte e dormo 7 ore di fila (erano mesi che non succedeva)
- trovo sul tavolo il pacco con i tè ordinati tempo fa
- 2 libri nuovi che mi aspettano
- una scrivania tutta per me
- non c’è nessun gatto che si lamenta per la fame, sete, caldo, coccole
- il mattino a girare in casa in sola t-shirt fa assai freddo, ma la circolazione delle mie gambe ringrazia
- faccio colazione senza lottare contro le formiche arrivate nella notte
- c’è l’INQ1 (grazie @3Italia) fresco di consegna su cui poter smanettare per tutta la permanenza qui
- pranzo da Bagel Factory
- microshopping al Stephen’s Green Shopping chiedendo consigli via skype (roaming dati 3 senza costi aggiuntivi)
- c’è la temperatura giusta per passeggiare senza calze, nonostante qui si intravedono sia donne in canottiera che con collant neri e capottino 3/4
- fanno delle bistecche buonissime da Captain America
- alle 21.30 di sera c’è ancora una luce fantastica, sembra giorno
Nonostante tutto ancora mi chiedo perché:
- la batteria del netbook sia morta, me ne sono accorta al controllo in aeroporto a Bergamo. Funziona solo con alimentatore e c’è la luicina rossa che continua a lampeggiare: cosa mi vorrà dire?
- se cambio device e passo all’ipod si scarica dopo 10 minuti
- l’iphone spento per il decollo che non si riaccende: voglio ascoltare un po’ di musica accidenti! C’è una classe femminile al completo di irlandesi che non tace un secondo! Per fortuna è ripartito dopo infiniti minuti di rianimazione
- non esistano le persiane, qui la luce al mattino è tantissima e il sole splende già dalle 7 del mattino, altro che pioggia!
- non usino nemmeno le tende, per fortuna qui è un quartiere residenziale, non mi sento a mio agio a passeggiare per casa così come sono scesa dal letto

4 commenti
Stregatta
Invidia…;-)
E comprensione per i 20 minuti di panico che purtroppo per me durano l’intera permanenza in volo…=(
lalui
Una volta prendevo pure la valeriana, ma faceva effetto solo una volta atterrata 🙂
felipegonzales
Ti ho linkato in un mio post sull’Irlanda. Ciao
lalui
Vado a leggerlo