Silent night
Me ne vado a dormire, come al solito tardi, troppo tardi.
Ma è solo in questi momenti, quando tutto tace, quando online ormai sono rimasta la sola, che vedo le cose con più chiarezza.
Penso alla chiacchierata che ho fatto poche ore fa. Penso che ormai quel rapporto non ha più senso, che è squilibrato, condizionato, non è più alla pari.
Lo scrivo qui, perché domani me lo devo ricordare, quando sarò offuscata da mille pensieri, mille stimoli, infiniti input, e non avrò la prontezza di reagire, e offrirò come al solito la parte più educata e cortese di me.
Speriamo.
Notte.