-
E’ tutto pronto! (il sergente no, non lo era…)
Stasera credo tornerò a guardare la tele. Ci sono tutti gli ingredienti giusti: paolini il sergente nella neve la7 divano coperta cuscino lacrima pronta Lo so, non mi deluderà . [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=qC2cjEmXdlI[/youtube]
-
Non ci resta che piangere
In questo periodo, in cui il mio apparato emozionale pare anestetizzato, ecco l’unica cosa che riesce a farmi piangere: Il wasabi! àˆ anche soprannominato namida, ossia “lacrime”, perché se usato in quantità eccessiva può far lacrimare. Curiosità Secondo il lavoro di un gruppo di ricercatori della Facoltà di medicina dell’università di Firenze, pubblicato dalla rivista americana Proceedings of the national academy of sciences (Pnas), il consumo regolare di wasabi sarebbe in grado di alzare la soglia di percezione del dolore, grazie all’effetto del wasabi receptor (Trpa1).
-
In This Office, You’re The Boss
Somiglia per caso a qualche vostro collega? 😛 Sarà poco chic, ma a me questo box piacerebbe proprio averlo qui, sulla mia scrivania… E questa non sembro io in versione zombie? 😛
- Senza categoria
Cuncè fa freddo fuori?
[youtube]http://it.youtube.com/watch?v=vCHeHFHPCg8[/youtube] Fa freddo! Fa freddo! Il freddo non l’ho inventato io, l’ha inventato il padreterno! Donna Cuncetta Eduardo De Filippo, “Natale in Casa Cupiello”, Atto Primo 1.
-
Poke back!
Ultimamente pokkare pare non essere solo il mio passatempo preferito 😉 [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=6FahBBnfHAQ[/youtube]
-
Un benvenuto alle Vernice Verde – Il post demenziale della domenica
E’ passata solo una settimana da quando le ho viste, in vetrina in corso di porta ticinese. Sole, abbandonate, chiedevano aiuto. E io le ho salvate ieri, tardi pomeriggio, con una missione lampo. Ora sono al sicuro, qui in casa 😛 Sono le “45 Nappa Vernice Verde 37” di Mauro Leone. All’operazione ha partecipato anche mia madre, salvando le sorelle minori di VV, con un tacco più basso, sbalordendo le commesse: “Si, conti separati, sì ne prendiamo due, sì 36 non 37, sì sono per lei”. Credo sia la prima cliente over 60, niente sconti per possessori di carta argento insomma 😀
-
Per cena preferisco musica classica.
Dopo mesi, stasera mi è capitato di vedere un TG, così, perché son tornata a cucinare. Sinceramente non ricordo quando sia stata l’ultima volta. E vedere la tele mentre si cucina fa molto casalinga. Da un senso di focolare che in questa casa manca, perché qui è tutto influenzato dalla mia singletudine. Dicevo. Accendo la tele, mi metto il grembiule. Al TG1 parlano del delitto di Cogne. Scusa? Cioè? No dai, staranno dando una replica!!! Metto sulla 7, e anche qui, tempo 5 minuti, lanciano il servizio, anche se in versione più spot. Spengo delusa e accendo la radio, rai 3. Che dire? Che c’ho ragione io. Meglio cenare ascoltando…
-
Della sincronizzazione del ciclo e dei mille modi per definire “quei giorni”
Ovvero: di quello che le donne non scrivono, ma patiscono: le mestruazioni! Proprio oggi, l’argomento del giorno sbriciolato davanti alla macchina del caffè con le colleghe verteva su questo argomento. Qualcuna di noi aveva la durata del ciclo sballata, e nell’incredulità di qualcuna, io ho dato spiegazione di tutto ciò. Le donne che vivono insieme hanno il ciclo sincronizzato! Non è provato scientificamente, ma il fatto è stato riscontrato in diversi ambienti, come ad esempio i collegi femminili, i conventi di suore, o comunque comunità dove convivano almeno una decina di donne/ragazze ( e io vivo almeno 8 ore al giorno con almeno 12 colleghe). Pare che all’origine di questo…
-
La cena dei blogger bresciani, cotta, mangiata e digerita
Questa cena la ricorderò soprattutto per le bellissime foto che mi hanno scattato il fotografo ufficiale della blogosfera mancato e l’infiltrata milanese. Sempre con la bocca piena, questo a testimonianza che abbiamo mangiato molto bene. Grazie al buon Felter che si è prodigato nell’organizzazione, ma che era anche sicuro che avrebbe fatto bella figura. La serata non è cominciata al meglio per me. Il sottotitolo di questo blog ne spiega i motivi. Arrivo dal lavoro, sistemo velocemente casa, imposto il divano letto per Elena che sarà mia ospite, doccia e cerco di vestirmi in modalità autunnale. Cerco dall’armadio i pantaloni, trovati, infilo… accidenti mi vanno stretti!!! Come posso rimediare visto…
-
La donzelletta vien dalla campagna.
Ovvero cronache di un weekend milanese. Durante questa trasferta milanese mi son sentita un po’ come un pesce fuor d’acqua. Perchè? mi riduco a prendere i treni 20 secondi prima che partano. E senza aver fatto il biglietto almeno il giorno prima. E’ sempre così se sei tu in ritardo loro sono sempre puntuali! indosso sandali senza calze, mentre il 90% delle milanesi indossava stivali, e il 95% collant di nailon. L’unica a piedi nudi come me era un’olandese con le infradito. E c’è da pensarci. giravo in maniche corte mentre le colleghe metropolitane erano già dotate di trench o giacca di lana. ero accessoriata di un’unica borsa di tela,…